I beneficiari della Legge 104 possono godere di esenzioni dal pagamento delle tasse universitarie complete o paziali, gli studenti con disabilità che si prestano ad inscriversi all’ università, o già frequentano dei corsi di studio possono accedere ad alcune aevolazioni economiche come, ad esempio, l’esonero totale dal versamento delle rette (riservato agli invalidi), i benefici economici variano a seconda dell’Ateneo cui si frequenta, inoltre la medesima legge garantisce anche altre tipologie di agevolazioni per gli studenti delle scuole pubbliche italiane, in questo articolo andremo a vedere nel dettaglio tutte le agevolazioni previste per gli studenti disabili.
Legge 104: esonero totale tasse università
Gli studenti che hanno un grado di disabilità pari o superiore al 66% hanno l’esonero totale dal versamento delle tasse universitarie, e questo va a prescindere da qualsiasi requisito economico o di merito. Indipendente dalla legge 104 cioè; chi non possiede la 104 ma ha un’invalidità del 66% ha diritto all’ esenzione. Normalmente varia a seconda dell’Ateneo, con un versamento al titolo di imposta di bollo, (la cosiddetta marca da bollo) tassa di inscrizione o tassa regionale.
Per farvi capire meglio vi faccio un esempio; l’Università degli studi di Milano, Università Sapienza di Roma ed Università degli studi di Firenze, richiedono il pagamento di una sola marca da bollo di 16 ero annui. Le singole università possono riconoscere l’esonero totale a prescindere dal grado di invalidità.
La legge 104 dice che un:
- Portatore di handicap colui che presenta, afferma il testo dell’articolo 3 comma 1, una “minorazione psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione”;
- Portatore di handicap in situazione di gravità, ai sensi dell’articolo 3 comma 3, chi a causa di una minorazione fisica, psichica o sensoriale, si sia visto ridurre l’autonomia personale tale da “rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione”.
Per poter accedere all’ esonero bisogna far riferimento alle procedure previste dalle singole università. Normalmente richiedono solo la certificazione attestante il grado di validità oppure lo status di handicap.
L’ esonero totale è previsto; per i figli di soggetti beneficiari della pensione di inabilità disciplinata dalla Legge n. 118/1971. In questo caso viene richiesto un’apposita autocertificane e il possesso dei requisiti.
Legge 104: esonero parziale tasse università
Gli studenti che hanno un grado di invalidità compresa tra il 45 e il 66% possono accedere all’ esonero parziale delle tasse universitarie vi ricordo che va in base alle disposizioni dell’Ateneo.
Esempio; l’università degli studi di Milano riconosce l’invalidità inferiore al 66% questo caso si è esoneri dal pagamento della prima rata, la seconda rata viene proporzionato dall’ ISEE.
Invece all’ università di Padova il pagamento della seconda rata e terza non viene richiesto se si ha un grado di invalidità compreso tra il 50% fino al 66% e un ISEE pari o inferiore a 28 mila euro.
Esonero totale tasse università per Isee 20 mila euro
Il decreto del ministero dell’istruzione e la ricerca MIUR del 26 giugno ha stabilito che l’ anno accademico 2020/2021 l’ esonero totale del pagamento delle tasse universitarie vanno a coloro che appartengono a nuclei familiari con ISEE non superiore a 20 mila euro (precedentemente il limite era di 13 mila euro).
Inoltre, è previsto un esonero parziale per coloro che appartengono a nuclei con ISEE non superiore a 30 mila euro che va graduato in base alla misura decrescente e in base al valore dell’indicatore economico.
Gli atenei potranno fornire un ulteriore agevolazione:
- Innalzamento della soglia di esonero totale oltre i 20 mila euro;
- Incrementare i parametri di esonero parziale;
- Esonero totale o parziale per talune categorie di studenti in base alla propria situazione economica e carriera accademica;
- Esonero parziale per gli studenti con ISEE non superiore a 30 mila euro o con requisiti personali diversi da quelli di tipo economico ed accademico.
Legge 104: agevolazioni trasporti e taxi
In base all’ università a cui ti iscrivi le agevolazioni economiche possono essere numerose in primis i mezzi di trasporto pubblico.
Il 5 novembre 2020 si chiuderà il bando dell’università Sapienza di Roma per conferire i buoni taxi l’obiettivo e quello di favorire la frequentazione dei corsi di studio e l’utilizzo degli impianti sportivo s studenti che hanno;
- Invalidi civili percentuale pari o superiore al 67%
- Sordomuti;
- Ciechi civili e di guerra;
- Invalidi civili di guerra, lavoro o per causa di servizio;
- Vittime civili di guerra.
Legge 104 università: agevolazioni alloggi
Per dare un ulteriore sostegno agli studenti con disabilità sono previsti dei bandi e delle agevolazioni per accedere ad alloggi in condizioni favorevoli. Esempio;
L’ azienda Regionale per il Diritto agli studi Superiori -ER.GO. l’Emilia-Romagna sostiene gli studenti disabili con una invalidità pari o superiore al 66% fornendo degli alloggi che sono privi di barrire architettoniche.
Legge 104 università: altre agevolazioni
Come vi ho già detto a seconda dell’università e agli enti territoriali gli studenti con disabilità possono accedere ad agevolazioni come;
- Incremento degli importi delle borse di studio;
- Fornitura di supporti didattici, informatici o tecnologici;
- Fornitura gratuita di testi universitari in formato elettronico e / o in braille a studenti ipovedenti, non vedenti o dislessici;
- Servizi di ristorazione a condizioni agevolate.