Oggi segnaliamo un importante possibilità di lavoro per persone disabili per il 2022, recentemente la regione calabria ha pubblicato in gazzetta ufficiale un nuovo concorso pubblico volto all’assunzione di 31 disabili (art.1 comma 1 della Legge 68/1999) si tratta di ottime opportunità di lavoro poichè il contratto di lavoro che viene proposto è a tempo indeterminato, nell’articolo vediamo quali sono tutte le informazioni da conoscere per chi è interessato al bando ed intende inoltrare la propria candidatura.
Concorso Pubblico 2022 per 31 Disabili, Bando, Requisiti e Domanda
Entriamo nel dettaglio di questo concorso pubblico per disabili e vediamo quali sono tutte le informazioni da sapere per poter partecipare. Il bando è stato già pubblicato in gazzetta ufficiale per tanto è già possibile inoltrare la domanda di adesione, i posti disponibili come abbiamo già anticipato sono 31 in totale con contratto di lavoro a tempo indeterminato e tempo pieno.
Le selezioni per il concorso della regione calabria saranno gestite dalla Commissione RIPAM e da Formez PA – Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l’ammodernamento della Pubblica Amministrazione, la scadenza del suddetto concorso è fissata per il 31 gennaio 2022, vediamo di seguito quali sono i profili professionali che saranno assunti al termine delle procedure selettive:
- 20 collaboratori professionali amministrativi – categoria B3
- 7 istruttori amministrativo-contabili – categoria C
- 4 istruttori direttivi amministrativo-finanziari – categoria D
Per poter inviare la candidatura gli aspiranti dovranno possedere una serie di requisiti, vediamo di seguito quali sono tutti i requisiti indicati all’interno del Bando pubblico 2022:
- cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea o di altre categorie riportate nei bandi;
- età non inferiore agli anni 18 e non superiore al limite massimo di età previsto dalle norme vigenti per il collocamento a riposo d’ufficio;
- appartenenza ad una delle categorie di soggetti indicati dall’articolo 1, comma 1, lett. a), b), c) e d) della legge 12 marzo 1999, n. 68;
- iscrizione negli appositi elenchi di cui all’articolo 8 della legge n. 68/1999 presso i Centri per l’Impiego;
- idoneità fisica;
- posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva (solo per i cittadini di genere maschile nati entro il 31/12/1985) oppure posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva previsto dagli ordinamenti del Paese di appartenenza (solo per i cittadini non italiani);
- inclusione nell’elettorato politico attivo;
- godimento dei diritti politici;
- assenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso;
- non essere stati licenziati, destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o non essere stati dichiarati decaduti per aver conseguito l’impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
- assenza di sottoposizione a misure di sicurezza o di prevenzione.
I requisiti che abbiamo appena elencato sono quelli generici, ci sono poi altri requisiti specifici che variano in funzione dalla figura professionale per la quale ci si candida, vediamo di seguito quali sono:
COLLABORATORI PROFESSIONALI AMMINISTRATIVI
- titolo di studio della scuola dell’obbligo.
ISTRUTTORI AMMINISTRATIVO – CONTABILI
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria.
ISTRUTTORI DIRETTIVI AMMINISTRATIVO – FINANZIARI
- diploma di laurea (vecchio ordinamento) almeno quadriennale o laurea specialistica o laurea magistrale o laurea breve di durata triennale:
- Laurea (L) appartenente alle seguenti classi: L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-16 Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione; L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; titoli equiparati ed equipollenti;
- Diploma di laurea (DL) in: Giurisprudenza; Scienze politiche; Economia e commercio; titoli equiparati ed equipollenti;
- Laurea magistrale (LM) appartenente alle seguenti classi: LM-52 Relazioni internazionali LM-56 Scienze dell’economia; LM-62 Scienze della politica; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-77 Scienze economico-aziendali; LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-90 Studi europei; LMG/01 Giurisprudenza; titoli equiparati ed equipollenti;
- Lauree Specialistiche (LS) appartenenti alle seguenti classi: 22/S Giurisprudenza; 60/S Relazioni internazionali; 64/S Specialistiche in scienze dell’economia; 70/S Scienze della politica; 71/S Scienze delle pubbliche amministrazioni; 84/S Scienze economico aziendali; 88/S Cooperazione allo sviluppo; 99/S Studi europei; 102/S Teorie e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica; o titoli equiparati ed equipollenti.
I candidati che prenderanno parte al concorso dovranno superare anche una prova d’esame in particolare una di tipo scritta, poi saranno valutati i titoli posseduti, i titoli di servizio e l’esperienza professionale.
Tutti coloro che sono interessati e vogliono aderire al bando dovranno inviare la domanda entro il 31 gennaio 2022 esclusivamente con modalità telematica mediante SPID o CIE sul sistema “Step-One 2019” raggiungibile da questa pagina.
Ricordiamo infine che i candidati dovranno possedere anche un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personale ed effettuare il versamento di Euro 10,00 per le spese di segreteria e amministrative.