Come abbiamo accennato anche in altre guide e articoli presenti nel nostro portale la Legge 104 prevede tra le altre cose anche una serie di agevolazioni fiscali ed economiche attraverso lo strumento delle detrazioni fiscali, in questa guida andremo proprio a vedere quali sono tutte le agevolazioni previste, quale tipo di beni e servizi e chi sono i soggetti che possono beneficiare di queste Agevolazioni Fiscali.
Indice della Guida
- 1 Agevolazione Legge 104 per l’acquisto di veicoli
- 2 Agevolazioni fiscali Legge 104: spettano per l’auto cointestata?
- 3 Detrazione Irpef per figlio disabile a carico
- 4 Deduzione dal reddito delle spese mediche generiche e di assistenza specifica
- 5 Detrazione dall’Irpef delle spese sanitarie per i disabili
- 6 Detrazione dall’Irpef dei costi per l’abbattimento delle barriere architettoniche
- 7 Detrazione Irpef dei costi di assistenza per i soggetti non autosufficienti
- 8 Agevolazione Legge 104 per l’acquisto di pc e sussidi informatici
- 9 Contributo Inps da mille euro al mese (Inps Home Care Premium)
- 10 Detrazione fiscale disabili polizze assicurative
- 11 Contrassegno disabili per il parcheggio
- 12 Altre agevolazioni fiscali per disabili
Agevolazione Legge 104 per l’acquisto di veicoli
Le prime agevolazioni previste dalla legge 104 riguarda l’acquisto di veicoli (automobili) il disabile che acquista un’auto ha diritto ad una serie di agevolazioni che di seguito andiamo a vedere:
- detrazione Irpef pari al 19% del costo del veicolo ( in pratica, se il costo del veicolo è pari a 10mila euro, si possono togliere 1.900 euro dalle imposte); la detrazione, che va indicata nella dichiarazione dei redditi, può essere effettuata in un’unica soluzione o in 4 quote; la spesa massima consentita è di 18.075,99 euro;
- pagamento dell’Iva sull’acquisto del veicolo in misura ridotta, pari al 4%;
- esenzione dal bollo auto (si tratta di un’esenzione perpetua, non limitata alle prime annualità);
- esonero dal pagamento dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.
Le agevolazioni fiscali che abbiamo appena visto sono valide anche per l’acquisto di alcuni autoveicoli specifici e per il trasporto promiscuo, autocaravan, motocarrozzette, motoveicoli per il trasporto promiscuo e specifici.
Le agevolazioni fiscali valgono anche per le riparazioni che possono essere effettuate al veicolo acquistato, in questo caso ci sono però delle limitazioni infatti non tutti i disabili nè possono beneficiare, ecco per chi sono previste:
- sordi e non vedenti ;
- portatori di handicap grave secondo la Legge 104, qualora si tratti di disabili psichici o mentali titolari d’indennità di accompagnamento, o di disabili affetti da pluriamputazioni, o con capacità di deambulazione notevolmente limitata;
- soggetti disabili con capacità motorie ridotte o assenti.
Le spese possono essere detratte anche dal familiare che ha fiscalmente a carico il disabile (il reddito annuo, perché il familiare sia considerato fiscalmente a carico, non deve superare 2.840,51 euro).
Per approfondire questo aspetto vi rimandiamo alla guida completa per le Agevolazioni di Aquisto Auto previsti dalla Legge 104.
Agevolazioni fiscali Legge 104: spettano per l’auto cointestata?
Molte persone sulle detrazioni fiscali previste per l’acquisto di una macchina si chiedono se i benefici fiscali possono essere validi anche per i familiari del disabile, la risposta è si, ma ci sono delle condizioni, infatti gli sconti previsti per l’acquisto di una macchina sono riconosciuti, alternativamente, o al disabile stesso, o al familiare che lo ha a carico.
Su questo aspetto nel corso degli anni si è acceso un dibattito, molti infatti suggerivano che in questo caso sarebbe stato più logico e corretto concedere le agevolazione fiscali in presenza di cointestazione del veicolo, a maggior ragione se uno dei cointestatari è il soggetto che ha a carico il disabile, ma recentemente l’Agenzia delle Entrate ha chiarito questo dubbio pubblicando una nota nella quale è stata negata questa ipotesi.
Secondo l’Agenzia delle Entrate, le norme che regolano le agevolazioni fiscali in favore dei disabili, devono essere interpretate in maniera letterale, per tanto risulta impossibile riconoscere i benefici fiscali in presenza di cointestazione del veicolo, poiché si violerebbe la legge, che prevede l’alternativa fruizione delle agevolazioni fiscali da parte o del soggetto disabile, o del familiare che lo ha in carico, senza ulteriori possibilità.
Detrazione Irpef per figlio disabile a carico
Un altro beneficio in termini di detrazione riguarda la famiglia che ha “a carico” un portatore di handicap grave, la normativa italiana in materia fiscale prevede già le detrazioni per i figli che sono a carico ma in questo caso dove c’è la presenza di un portatore di Handicap Grave la detrazione spettante viene aumentata di 400 euro.
Questo significa che la detrazione base, per il figlio minore di 3 anni, sarà pari a 1.620 euro annui anziché 1.220, e , se di età pari o superiore a 3 anni, sarà di 1.350 euro anziché 950.
Resta fermo l’aumento di 200 euro della detrazione per ciascun figlio a carico, nel caso in cui siano superiori a tre.
Deduzione dal reddito delle spese mediche generiche e di assistenza specifica
Altro beneficio in termini fiscali riguarda la deduzione dal reddito delle spese mediche generiche e di assistenza specifica, queste sono valide sia per i disabili che per i familiari che li abbiano a carico, è l’integrale deduzione dal reddito dei seguenti costi:
- spese mediche generiche (come, ad esempio, l’acquisto di medicinali);
- spese di assistenza specifica. Rientrano nella categoria l’assistenza infermieristica e riabilitativa, le prestazioni fornite dal personale in possesso della qualifica di OSS, addetti all’assistenza di base, coordinatori delle attività assistenziali di nucleo, educatori professionali, addetti all’attività di animazione e di terapia occupazionale.
Detrazione dall’Irpef delle spese sanitarie per i disabili
Altre detrazioni fiscali previste dalle Legge 104 sono quelle che riguardano l’IRPEF, dove vi è una detrazione del 19%, rientrano in queste detrazioni le:
- le spese mediche specialistiche sostenute per il disabile;
- l’acquisto di mezzi d’ausilio alla deambulazione;
- l’acquisto di poltrone per inabili e minorati, di apparecchi correttivi e di ulteriori ausili specifici.
Anche in questo caso, queste spese possono essere detratte sia dal soggetto portatore di handicap, che dai familiari che lo hanno a carico.
Detrazione dall’Irpef dei costi per l’abbattimento delle barriere architettoniche
Non tutti sanno che ci sono delle spese particolare che possono beneficiare delle detrazioni fiscali e sono tutte quelle spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche, in questo caso vi è una detrazione dall’IRPEF del 36%, ma quali sono le spese che rientrano in queste agevolazioni? Vediamo di seguito qualche esempio:
- adattamento di un ascensore;
- costruzione di rampe;
- abbattimento di barriere architettoniche in genere
- acquisto montacarichi;
- acquisto elevatori esterni all’abitazione;
- sostituzione di gradini con rampe, sia negli edifici che nelle singole unità immobiliari;
- spese per la realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico, favoriscono la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave;
Dato che, però, l’attuale bonus per gli interventi di ristrutturazione è più alto (attualmente si ha diritto a una detrazione Irpef pari al 50% dei costi di ristrutturazione, sino a un tetto massimo di 96mila euro) la detrazione al 36% può essere richiesta soltanto sull’eventuale eccedenza della quota di spesa per la quale è stata già domandata l’agevolazione per ristrutturazione edilizia.
Anche in questo caso, la detraibilità è valida per il parente che ha in carico il disabile, o, in alternativa, per il soggetto stesso.
La detrazione non si applica, invece, per il semplice acquisto di strumenti o beni mobili, anche se diretti a favorire la comunicazione e la mobilità della persona con disabilità.
Detrazione Irpef dei costi di assistenza per i soggetti non autosufficienti
Altre detrazioni riguardano poi le persone che assistono soggetti non autosufficienti, in questo caso è possibile portare in detrazione dall’Irpef il 19% delle spese per l’assistenza, le spese che possono essere portate in detrazione possono arrivare ad un massimo di 2.100 euro l’anno, se il reddito annuo non supera 40mila euro.
L’agevolazione fiscale può essere fruibile anche dai familiari che hanno a carico questi soggetti, può essere cumulata con la deduzione dei contributi versati ai lavoratori domestici (nella misura massima, ricordiamo, di 1.549,37 euro).
Agevolazione Legge 104 per l’acquisto di pc e sussidi informatici
Ci sono poi detrazioni fiscali anche per l’acquisto di pc sussidi informatici, la Legge 104 prevede infatti di poter portare in detrazione una parte del costo speso e di beneficiare di una IVA agevolata.
Le apparecchiature o dispositivi informatici dovranno essere atte a facilitare la comunicazione, l’elaborazione scritta o grafica, il controllo dell’ambiente, l’accesso all’informazione ed alla cultura della persona disabile
Molti si chiedono quali siano tutti questi strumenti che rientrano nelle detrazioni, a riguardo la legge non ha stilato un elenco preciso di dispositivi tecnico-informatici su cui ottenere i benefici fiscali, ma ha semplicemente inglobato tutti i dispositivi che basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, appositamente fabbricati o di comune reperibilità, preposti:
- ad assistere la riabilitazione;
- a facilitare la comunicazione interpersonale;
- a facilitare l’elaborazione scritta o grafica;
- a facilitare il controllo dell’ambiente;
- a facilitare l’accesso alla informazione e alla cultura.
In linea generale volendo tradurre è possibile acquistare pc/computer, modem, fax, telefoni con vivavoce, tablet, etc.
Mentre di seguito andiamo ad elencare quali sono i benefici previsiti per l’acquisto di questi dispositivi:
- detrazione dei costi dall’Irpef pari al 19%;
- applicazione dell’Iva agevolata al 4%.
Per apprfondire questo aspetto consigliamo di consultare la guida completa sulle Agevolazioni di Acquisto Pc previsto dalla Legge 104.
Contributo Inps da mille euro al mese (Inps Home Care Premium)
Introdotto recentemente esiste anche un Bonus che viene erogato dall’Inps e permette di beneficiare di un sostegno economico pari a 1.000 euro al mese, stiamo parlando del progetto Inps Home Care Premium al quale è possibile aderire sino al 31 gennaio 2022.
Questo particolare programma è rivolto a:
- dipendenti pubblici disabili
- pensionati disabili pubblici
- coniugi dipendenti o pensionati pubblici disabili
- arenti o affini di primo grado non autosufficienti
Il progetto Home Care Premium, prevede due tipologie di prestazioni a sostegno del reddito da parte dell’Inps, ecco quali sono:
- contributo economico mensile che arriva ad un massimo di 1.050 euro (1.250 euro per le disabilità gravissime), denominato prestazione prevalente, da utilizzare per rimborsare le spese sostenute per l’assunzione di un assistente familiare;
- un servizio di assistenza alla persona chiamata prestazione integrativa (servizi personali domiciliari, prestazioni di sollievo, protesi, ausili, apparecchi…), che viene erogata mediante la collaborazione degli ambiti territoriali sociali (Ats), oppure da enti pubblici convenzionati che abbiano competenza a rendere i servizi di assistenza alla persona.
Nel caso si possiedono tutti i requisiti si può inoltrare la domanda direttamente sul sito dell’Inps o attraverso un Caf.
Detrazione fiscale disabili polizze assicurative
Altra detrazione fiscale che possono beneficiare i possessori della legge 104 sono le detrazioni delle polizze assicurative che possono essere portate in detrazione dall’Irpef fino al 19% e riguarda tutte quelle spese sostenute per le polizze assicurative che coprono il rischio di:
- morte;
- invalidità permanente non inferiore al 5%, derivante da qualsiasi causa;
- non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana.
L’importo massimo detraibile è pari a:
- 530 euro per le assicurazioni che prevedono il rischio di morte o di invalidità permanente;
- 1291,14 euro per quelle che coprono il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana.
Dall’anno 2016 l’importo detraibile per i premi versati per le polizze assicurative che coprono il rischio di morte, a tutela delle persone portatrici di handicap grave è stato elevato da 530 a 750 euro.
Contrassegno disabili per il parcheggio
I possessori della legge 104 possono usufruire anche di un contrassegno per il parcheggio all’interno delle aeree a loro dedicate, il contrassegno per disabili viene rilasciato dal comune di residenze del disabile, lo scopo del contrassegno è quello di facilitare sia la circolazione che la sosta dei veicoli in possesso del disabile.
Questo constrassegno viene rilasciato previo accertamento medico e può essere rilasciato a persone disabili:
- con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta;
- non vedenti.
Il contrassegno per il parcheggio può essere rilasciato anche a tempo determinato (inferiore a cinque anni) a persone:
- con temporanea riduzione della capacità di deambulazione a causa di infortunio o per altre cause patologiche;
- persone con totale assenza di ogni autonomia funzionale e con necessità di assistenza continua, per recarsi in luoghi di cura.
Come abbiamo specificato la richiesta del contrassegno dovrà essere avanzata al comune ed anche la procedura per il rinnovo dovrà essere fatta sempre al comune di residenza.
Per apprfondire questo aspetto consigliamo di consultare la guida completa sulle Contrassegno disabili per il parcheggio.
Altre agevolazioni fiscali per disabili
Infine ci sono altre agevolazioni sempre in materia fiscale previste in favore dei disabili che di seguito andiamo ad elencare:
- agevolazione forfettaria per l’acquisto ed il mantenimento di un cane guida;
- esenzione dalla tassa sulle imbarcazioni;
- trattamento di vantaggio sull’imposta sulle successioni e le donazioni (ossia l’applicazione di una franchigia pari a un milione e mezzo di euro);
- aliquota Iva al 4% per l’acquisto di prodotti editoriali specifici (con supporti audio o scrittura braille).